1 marzo 1921, i marinai di Kronštadt, base navale fortificata situata sull’isola di Kotlin, posta di fronte a Pietrogrado e di cui costituisce una parte importante del sistema difensivo, in seguito a una serie di scioperi che scuotono la vicina città e in un clima che ancora risente degli effetti della guerra civile, si ribellano al potere bolscevico. È l’inizio di una breve esperienza di autogoverno basato sui Soviet ma opposto al potere bolscevico, che termina però dopo soli 17 giorni quando, dopo un primo assalto tentato il 7 marzo, le truppe dell’Armata Rossa penetrano nella città e schiacciano la rivolta.
Un evento di breve durata ma di grande importanza sia nella storia dell’URSS sia come creazione di ciò che diventerà, per riprendere le parole dello storico Giorgio Sacchetti in un recente webinar dedicato al centenario degli eventi, «un mito per la sinistra anti-totalitaria».
Per approfondire l’argomento segnaliamo alcuni titoli che trovate nella nostra biblioteca:
Kronstadt 1921: il Soviet dei marinai contro il governo sovietico / Jean-Jacques Marie
L’epopea di Kronštadt, 1917-1921 / Israel Getzler
Kronstadt 1921 / Paul Avrich
La rivoluzione uccisa : gli anarchici in Russia 1917-1921 / Volin
Quest’ultimo testo, un classico scritto dall’anarchico russo Voline e pubblicato postumo nel 1947 è per almeno un quarto dedicato alle vicende di Kronštadt.
Segnaliamo inoltre il video di recente pubblicazione curato dal canale YouTube, The Great War:
Attacking a Fortress Island Across The Frozen Sea – The Kronstadt Rebellion
Per chiudere e per sottolineare l’ampiezza e la durata del mito di Kronštadt, ripreso, giusto per fare un esempio, anche durante gli anni della guerra civile spagnola, vi invitiamo ad ascoltare i Kronstadt Uprising, una band punk inglese formatasi nel 1981 a Southend-on-Sea, città costiera non molto distante da Londra. La compilation Insurrection raccoglie la loro non proprio proficua produzione.
Unità a cavallo dell’Armata Rossa all’attacco attraverso il ghiaccio nel Golfo di Finlandia, 17 marzo 1921, immagine tratta da libcom.org