Start up, aziende, associazioni, gruppi editoriali e telefonici hanno aderito all’appello del Ministero per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione, con supporto tecnico dell’Agenzia per l’Italia Digitale, per fornire ai cittadini strumenti per continuare le proprie attività di studio, lavoro e informazione tra le mura domestiche, a seguito dell’emergenza Coronavirus.
L’accesso ai servizi è gratuito, e richiede il alcuni casi l’accesso tramite SPID (sistema pubblico di identità digitale).
Alcuni esempi di servizi offerti:
- Compagnie telefoniche e connettività: Tim, Vodafone, Wind Tre, Fastweb offrono gratuitamente pacchetti di dati o dati, chiamate e messaggi illimitati; Eolo accesso alla propria rete.
- Gruppi editoriali: Mondadori, Gedi (la Repubblica, La Stampa, il mattino) offrono abbonamenti gratuiti a quotidiani e riviste, e e-book scaricabili gratuitamente.
- Servizi per lo smartworking: Connexia, Cisco e Ibm, Microsoft mettono a disposizione piattaforme per lo smartworking e consulenza per l’attivazione dei servizi da remoto.
- E-learning: Amazon offre formazione per i docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado su materie STEM (scientifico-tecnologiche); Weschool permette invece la creazione di una classe virtuale, gestibile anche tramite smartphone o tablet.
- Servizi vari: Italiaonline offre un anno di casella e-mail PEC gratuita, e AWS di Amazon accesso ai propri servizi di cloud computing e supporto per progetti legati all’emergenza.
A seguito dei decreti dell’8 e 9 marzo servizi e modalità di accesso sono in aggiornamento. Si consiglia di verificare periodicamente sul sito l’attivazione dei nuovi servizi.
Consigliate questo servizio a chi pensate possa averne bisogno!
Aggiornamento 17/03/2020: moltissimi servizi aggiunti, alcuni eliminati ed altri modificati.
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