
La banca dati Papal letters, conosciuta anche come Ut per litteras apostolicas, edita da Brepolis e curata dall’École française de Rome e dall’Institut de recherche et d’histoire des textes, rappresenta la versione elettronica dei famosi Registri e lettere dei Papi del XIII secolo (32 vol.; Roma, 1883- ) e di quelli relativi al XIV secolo (48 vol.; Roma, 1899- ).
Comprende quindi il testo completo delle “litterae communes” e delle “litterae secretae”, per un totale di 24 milioni di parole.
Per la qualità del materiale contenuto, la base dati offre una rappresentazione significativa dei vari aspetti della vita sociale e culturale del medioevo cristiano, come le istituzioni ecclesiastiche, il clero, lo Stato Pontificio, la politica, il sistema giuridico, le tasse, il governo e le finanze, la società secolare, la vita religiosa, quella intellettuale e artistica, l’economia, le guerre, l’ambiente e i disastri naturali.
La stampa e la copia del materiale recuperato sono consentite, in modo non sistematico, per uso personale di studio o di ricerca.