La collezione ospita le riproduzioni digitali di manoscritti greci e latini conservati in Italia realizzate nell’ambito del progetto PRIN 2010-2011 “Bibliotheca Italica Manuscripta”, con il contributo delle biblioteche di conservazione coinvolte.
Si tratta di un progetto non ancora concluso e in corso di aggiornamento; l’accesso avviene dal portale Internet culturale.
Ad oggi le digitalizzazioni provengono dal posseduto di due biblioteche italiane.
- Biblioteca Angelica: “127 codici prodotti fra il IX e il XVI secolo, provenienti per lo più dalle raccolte di Egidio da Viterbo (1469-1532), Angelo Rocca (1545-1620), Domenico Passionei (1682-1761)”.
- Bibloteca Vallicelliana: “134 volumi (molti strutturalmente compositi, diversi di origine italogreca), distribuiti fra l’VIII e la fine del XVIII secolo, cui si aggiungono i materiali manoscritti che compongono il lascito di Leone Allacci (ca. 1586 – 1669)”. I documenti riprodotti fin ora sono 57.
Grazie per la condivisione, è sempre molto interessante.