La Biblioteca civica Attilio Hortis ha digitalizzato alcune testate dagli ultimi decenni del Settecento fino ai giorni nostri, che costituiscono “una fonte imprescindibile per lo studio della complessa storia politica, culturale ed economica di Trieste”.
La città, dal periodo di dominazione asburgica (1382-1918), in cui forti erano le spinte irredentiste e le contrapposizioni tra le componenti italiana, austriaca e slovena, è passata al termine della prima guerra mondiale al Regno sabaudo. Dopo il secondo conflitto mondiale e un breve periodo sotto il governo jugoslavo (1945) e poi sotto quello anglo-americano, Trieste è infine tornata definitivamente sotto l’amministrazione italiana il 26 ottobre 1954.
Di seguito alcuni dei titoli digitalizzati:
- Osservatore triestino
- Edinost
- Triester Zeitung
- Triester Tagblatt
- Il Piccolo
- L’Indipendente
La collezione, ospitata nel portale Internet culturale, è in corso di aggiornamento.