“Il Fondo Tursi – che raccoglie 26.000 documenti, fra libri, opuscoli, stampe e raccolte di articoli – fu donato alla Biblioteca Marciana nel 1968 da Angiolo Tursi (Taranto 1885- Venezia 1977). […] Nel Fondo si trovano resoconti di viaggio di autori stranieri – letterati, politici, artisti, storici dal XVI al XX secolo – opere di interesse storico documentaristico, raccolte di stampe, oltre ai testi letterari di quegli autori che maggiormente subirono il fascino della cultura e dell’ambientazione italiana nelle loro opere”.
Un itinerario storico e pittoresco in un’Italia vista attraverso gli occhi di viaggiatori stranieri, di volta in volta attratti e affascinati dalle sue bellezze artistiche e ambientali e al contempo capaci di coglierne i forti contrasti sociali: dalla descrizione del Lazio di Athanasius Kircher alle Lettere di Rabelais, dalle Observations sur l’Italie di Pierre-Jean Grosley alle lettere di Lady Mary Wortley Montague.
La nuova collezione, all’interno del portale Internet culturale, è stata messa a disposizione grazie a un progetto di digitalizzazione della BEIC, a cui ha collaborato la Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia.